L’arte è sempre stata una modalità di comunicazione che l’uomo ha utilizzato fin dall’antichità per esprimere contenuti di sé: si pensi alle incisioni rupestri di Lascaux in Francia fino all’arte contemporanea.
Dagli anni 50 del novecento l’arte ha iniziato ad essere utilizzata anche in ambito terapeutico.
L’arte terapia è definita dall’Apiart (Associazione Professionale Italiana Arte Terapeuti) come un un insieme di pratiche professionali di matrice artistica finalizzate a promuovere le risorse creative degli individui, dei gruppi e delle comunità per sviluppare benessere personale e sociale, che abbia come linguaggio di vertice quello dell’arte plastico-pittorica e visiva. Essa si basa sulla relazione tra processo di crescita e processo creativo ed utilizza in maniera privilegiata modalità non verbali per costruire una relazione terapeutica che consenta il recupero del nucleo creativo dell’individuo e permetta di affrontare momenti di difficoltà o passaggi importanti della propria vita, disarmonie, blocchi e situazioni di disagio.
Gli ambiti di applicazione dell’arte terapia sono molteplici: può accompagnare in diverse fasi e situazioni dello sviluppo e della crescita (percorsi con donne in gravidanza, per genitore-bambino, con la famiglia, durante il percorso scolastico, nell’adolescenza, nell’età adulta e con persone anziane sia in buona salute che con patologie varie); può essere utilizzata nei disturbi mentali (ad esempio disturbi psicotici, dell’umore, d’ansia, di personalità, disturbi alimentari…); nelle situazioni traumatiche; in ospedali e cliniche - Medical Art Therapy- con pazienti con gravi patologie organiche e nelle ultime fasi della loro vita.
L’immagine permette, oltre alla comunicazione diretta e verbale fra paziente e terapeuta, un tipo di comunicazione indiretta e non verbale, mediata dallo stesso prodotto artistico.
Spesso nei percorsi di arte terapia avvengono delle trasformazioni nelle strutture dei disegni, nei colori utilizzati, nelle atmosfere rappresentate dalla persona: sono proprio questi aspetti ad essere indicativi di un cambiamento più profondo nell’individuo. Ciò avviene prima che la persona sia consapevole e possa “parlare” di tali processi, nella relazione con l’arte terapeuta che diventa un luogo sicuro dove sperimentarsi e “giocare creativamente” con i materiali artistici, i colori, le forme e dove trovare la possibilità di accettarsi e prendersi cura di sé nel miglior modo possibile.
Dott.ssa Simona Castelluccia
Spesso nei percorsi di arte terapia avvengono delle trasformazioni nelle strutture dei disegni, nei colori utilizzati, nelle atmosfere rappresentate dalla persona: sono proprio questi aspetti ad essere indicativi di un cambiamento più profondo nell’individuo. Ciò avviene prima che la persona sia consapevole e possa “parlare” di tali processi, nella relazione con l’arte terapeuta che diventa un luogo sicuro dove sperimentarsi e “giocare creativamente” con i materiali artistici, i colori, le forme e dove trovare la possibilità di accettarsi e prendersi cura di sé nel miglior modo possibile.
Dott.ssa Simona Castelluccia
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